I mattoni del Tempio di Dio

Nella lezione “IL PROGETTO” siamo arrivati alla conclusione che già durante la nostra vita il Signore può venire ad abitare nel nostro cuore per mezzo dello Spirito Santo e, quindi, fare del nostro corpo il “Tempio dello Spirito Santo”.

Sapete, bambini, questa cosa è talmente inverosimile e meravigliosa che potreste pensare che me la sia inventata io. Ma non è così! È, invece, scritta a chiare lettere nella Bibbia (per esempio in 1° Cor. 3:16 o in 2° Cor. 6:16). Ci pensate?! Dio vuole abitare dentro di noi , quindi, quando state pensando di fare qualche peccato, riflettete che dentro di voi c’è lo Spirito Santo il quale non può vivere assieme al peccato, per cui dove c’è peccato, lo spirito Santo deve andare via.

Chi di noi è disposto a cacciare fuori lo Spirito Santo per godere magari una piccola soddisfazione personale, una bugia, una piccola vendetta che prima ci fa sentire soddisfatti, ma poi rende amaro il nostro cuore quando ci accorgeremo che lo Spirito Santo è andato via.

Non sempre il Signore ha abitato nel cuore dell’uomo. Nell’Antico Testamento, quando gli Ebrei erano ancora nel deserto, Dio disse loro di costruire un "Tabernacolo", una specie di grande tenda chiusa, divisa in due parti: una si chiamava il "Luogo Santo”, l’altra, nascosta da una tenda, si chiamava Luogo Santissimo”.

Lì dentro v’era "l’Arca”, una specie di cassa di legno rivestita d’oro munita di stanghe con le quali poteva essere trasportata.

Iddio aveva promesso che avrebbe abitato in mezzo al Suo popolo nel Luogo Santissimo e che sarebbe stato sempre con esso, perciò l’Arca poteva essere trasportata quando il popolo si spostava. Prima che entrassero nella Terra promessa, Iddio manifestava la Sua Presenza mediante la colonna di fuoco sul “LUOGO SANTISSIMO” del Tabernacolo

Quando, poi, essi entrarono nella Terra promessa, sostituirono il Tabernacolo del deserto con un bellissimo Tempio a Gerusalemme nel quale adoravano Dio perché lì c’era la Sua presenza Costruire un tempio così grande e bello non era facile come potrebbe esserlo oggi!

Oggi noi abbiamo tanti aiuti come camion per trasportare grandi pesi, le gru per sollevarli, le scavatrici per smuovere la terra

Camion trasporto terra		Gru per sollevamento peso		Scavatrice al lavoro

Anticamente, invece, non era così facile. Ogni lavoro doveva essere fatto a mano o usando strumenti molto semplici. Così a mano venivano tagliati gli alberi di cedro e di cipresso.

Vi furono anche ottantamila operai che tagliarono e lavorarono le grosse pietre tratte dalla cava (come si vede nella figura che rappresenta dei lavoratori moderni che lavorano in una cava). Queste pietre erano enormi; veramente erano mattoni del tutto speciali! Guardate, per esempio, queste pietre del Tempio confrontate con le misure delle persone.

Immaginate quanta fatica per portarle sul posto e disporle nel modo giusto!

Queste pietre furono lavorate nella cava stessa, poi, furono trasportate a mano già pronte fino al posto in cui dovevano essere messe.

Infine fu usato bronzo e oro per ricoprire ciò che doveva essere ricoperto.

Dopo sette anni di duro lavoro, il Tempio fu completato

Vi fu allora una grande festa per la dedicazione del Tempio e , alla fine, il re Salomone fece una bellissima preghiera. Quando Salomone ebbe finito di pregare, il fuoco scese dal cielo e la gloria del Signore riempì la casa (2° Cron. 7:1)

Con la venuta di Gesù, però, tutto è cambiato. Oggi la dimora di Dio non è più in templi fatti da mano d’uomo, ma Gesù vuole vivere nel nostro cuore.

Una cosa, bambini, vi deve essere chiara. Tante volte abbiamo detto: «La vita è mia e voglio fare quello che mi piace. IO comando la mia vita e nessun altro!» In questo modo noi ci illudiamo di essere liberi e di non farci comandare da nessuno. Ma non è così!

Ricordate chi fu il primo a ribellarsi a Dio perchè voleva essere simile a Lui ed essere indipendente? Fu proprio Satana! E fu sempre lui che spinse Eva a peccare contro Dio perchè fosse indipendente dal suo Creatore. Ma il peccato di Eva (e, poi, anche di Adamo) non la rese indipendente da Dio, ma schiava del diavolo e del peccato. Anche oggi vale la stessa cosa!

Nessuno di noi, quindi, è veramente libero, ma ciascuno è comandato e guidato o da Gesù o dal proprio IO che è sotto il controllo di Satana. E sappiamo bene che quando satana ci controlla, il nostro cuore è solo pieno di peccati che ci controllano e ci vincono.

Quando, però, accettiamo Gesù come nostro Salvatore, Egli cura le ferite del nostro cuore provocate dal peccato, ci libera dal loro controllo e da quel momento, invece di manifestare le opere del diavolo (che sono sporcizia e peccato), manifesteremo il frutto dello Spirito Santo (Galati 5:22). Allora noi diventiamo il “TEMPIO DI DIO” e lo Spirito Santo viene a fare dimora in noi. Poco prima di essere crocifisso, Gesù disse ai Suoi discepoli:

«Se voi Mi amate, osserverete i Miei comandamenti; e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non Lo vede e non Lo conosce. Voi Lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi». (Giov. 14:15-17).

Infatti lo Spirito Santo scese sui primi discepoli sotto forma di lingue di fuoco e fu accompagnato da un vento impetuoso e riempì i loro cuori. Da allora Egli riempie il cuore di tutti coloro che fanno di Gesù il loro personale Salvatore e il Suo più grande desiderio è di abitare nel cuore dei figli di Dio.

Ovviamente il Tempio di Dio nel nostro cuore non è fatto di pietre materiali, ma di pietre spirituali e noi studieremo ognuno di questi mattoni spirituali in ciascuna lezione della Scuola Domenicale

Oggi, quando si costruisce un palazzo, si preparano prima le fondamenta e si innalzano i pilastri in cemento armato che reggeranno tutto il palazzo. Anticamente, invece, si poneva per prima una pietra più grande che faceva da punto di riferimento a tutta la costruzione: questa pietra era detta “PIETRA ANGOLARE”; era la pietra più importante, sulla quale s’innalzava tutto il muro.

Schema di posizionamento della "Pietra angolare" nella costruzione di un edificio		Esempio di "Pietra angolare"

Guardate quant’è grande questa Pietra angolare del Tempio!

Anche per il Tempio che Iddio costruisce nel nostro cuore serve la “Pietra angolare” quella più importante È quella la prima pietra, la più importante che noi dobbiamo usare per costruire un Tempio stabile, duraturo e sicuro. Quale può essere la “Pietra angolare” del Tempio nel nostro cuore? UNA SOLA: GESÙ

“Gesù” è la “pietra angolare” sulla quale poggia tutto l’edificio del “Tempio di Dio” perché solo Gesù è Colui che ha pagato il prezzo per la redenzione di tutti coloro che credono in Lui; Egli è il fondamento della nostra vita.

Dopo aver posto la “Pietra angolare” [GESÙ] che fa da sostegno a tutto il tempio, il primo mattone da dover inserire è il mattone “BIBBIA”.

Infatti è attraverso la Bibbia che il Signore si fa conoscere e parla ai nostri cuori. Nella Bibbia troviamo moltissime, meravigliose verità che non avremmo mai neppure pensato di poter conoscere!

Una di queste, forse la più importante per noi che la Bibbia ci rivela è la “VIA DELLA SALVEZZA”, cioè come sia possibile che persone piene di peccati e di colpe come noi possano andare alla presenza di Dio ed entrare nella Sua gloria per l’eternità.

È quindi evidente che la prossima pietra da porre sarà quella della salvezza.

A questo punto possiamo ben dire che il nostro muro per costruire il Tempio di Dio nel nostro cuore sta venendo su veramente bene. Abbiamo, infatti, già posto la “Pietra angolare” che è Gesù.

Su questa abbiamo inserito il mattone Bibbia che è importantissimo perché è proprio attraverso la Bibbia, la “Lettera d’amore” di Dio per noi, che il Signore può parlarci. Dalla Bibbia, poi, impariamo che il primo, più grande dono che Iddio voglia farci è quello della salvezza.

Se Dio può parlare a noi attraverso la Bibbia, abbiamo noi pure la possibilità di parlare a Dio? Certo che si, e lo strumento adatto è “la preghiera”.

La preghiera, però, non è un’inutile ripetizione di parole imparate a memoria, o un elenco interminabile di richieste fatte a Dio più simili ad una lista della spesa, no, la preghiera è parlare con Dio, aprire a Lui tutto il nostro cuore, raccontargli i nostri desideri più nascosti, soprattutto lodarlo per il Suo grande amore per noi, …

La preghiera, insomma, è un incontro a cuore aperto tra Dio e l’uomo nel quale noi sappiamo di poterci confidare a questo Amico fedele che già sa tutto di noi ed il cui unico scopo è quello di farci del bene.

Facciamo, quindi, molta attenzione a inserire subito e bene questo mattone fondamentale sul nostro muro per costruire il Tempio di Dio.

È ben vero che i mattoni che abbiamo già posti sono molto importanti per innalzare in modo corretto il nostro muro spirituale, ma tutto ciò servirebbe a ben poco se noi non ci mantenessimo fedeli a Dio nel tempo.

Ecco, quindi, la necessità di utilizzare e fissare bene il mattone “Fedeltà”. È solo restando fedeli a Dio in ogni tempo, obbedendo a Gesù con la Sua forza, a tutto quello che Egli ci rivela nella Sua Parola, che potremo mantenere stabile il nostro tempio

In Cristo abbiamo veramente tutto:

- La Sua Parola che ci guida,

- Una salvezza eterna acquistata col Suo sacrificio sulla croce,

- La forza per essergli fedeli, …

Di fronte a tanta grazia, noi cosa possiamo rendergli? In primo luogo la nostra fedele TESTIMONIANZA

Ogni volta, cioè, che ne abbiamo la possibilità, dobbiamo raccontare ai nostri amici e a tutti quelli che incontriamo l’amore, la potenza, la salvezza di Gesù e, soprattutto, dobbiamo col nostro comportamento che vuole rassomigliare a quello di Gesù, manifestare che veramente ora Egli vive nel nostro cuore.

Tutti i mattoni già inseriti sono fondamentali per una vita cristiana sana e che possa progredire, ma sicuramente il mattone più importante di tutti è quello dell’“AMORE”.

Ma, se l’amore è il mattone più importante, perché non lo abbiamo messo per primo? Semplicemente perché l’amore di cui parliamo non è quello naturale del cuore, ma quello che proviene e cresce in Dio e, quindi, deve necessariamente provenire dalle esperienze precedenti fatte con Dio.

Quanti mattoni potremmo ancora inserire!

Ma è necessario sapere che non vi può essere progresso nella nostra vita spirituale se non ci impegniamo nello studio e nella meditazione quotidiana della Bibbia.

Quindi questo mattone che ora andremo ad inserire, in realtà è esso stesso una pietra di base importante per lo sviluppo successivo del nostro carattere spirituale. Ecco perché tutte le prossime lezioni saranno prese direttamente dalla Bibbia e con ciascuna di queste lezioni andremo ad edificare altri mattoni su quello dello “Studio quotidiano della Bibbia”.

Questo studio può essere fatto da ciascuno di voi personalmente a casa vostra ogni giorno, facendovi aiutare anche dai vostri genitori e/o dai vostri fratelli o sorelle più grandi di voi, e, poi, insieme, potremo ancora continuare ad approfondire lo studio della Bibbia durante le lezioni della Scuola Domenicale.